Principi
Obiettivi
L’obiettivo è quello di avere un pool di europalette funzionante, in cui i diritti e i doveri sono chiaramente definiti ed i costi vengono sostenuti da chi causa i danni. Questo obiettivo si raggiunge con:
- Direttive e regole chiare:
procedure / criteri di scambio / obiettivo / scopo / compiti / doveri uguali per tutti - Impegno (commitment):
dichiarazione impegnativa di volontà di tutti i partecipanti di attenersi alle presenti raccomandazioni - Trasparenza:
informazioni disponibili a tutti i partecipanti (elenco dei produttori, delle ditte che eseguono le riparazioni,
delle dichiarazioni firmate, dei punti di raccolta e smaltimento, indici generali di mercato ecc.) - Giustizia dei costi:
giusta distribuzione dei costi per tutti i partecipanti - Applicazione facile:
procedure pensate per l’utente, fattibili, documentazione praticabile dall’utente
Regole generali
La base dello scambio è costituita da tutti i criteri di scambio esistenti di EPAL, aggiornati al 2017. Ciò significa tra l’altro che la tonalità di colore delle europalette non è un criterio di idoneità di scambio. Classificazioni di qualità più dettagliate, come quelle che in parte vengono usate in Germania, non sono previsti in generale in Svizzera. Se si vogliono concordare bilateralmente classificazioni
di qualità si consiglia di applicare le regole in vigore di GS1 Germany e di concordarle espressamente. I ruoli, i compiti e le responsabilità di tutti i partecipanti del pool devono essere chiaramente definiti e percepiti come tali. I partecipanti allo scambio dichiarano espressamente il loro impegno (commitment) registrandosi sul sito www.europalettentausch.ch. Inoltre si consiglia che gli operatori tengano conto di altre esigenze del mercato, in particolare anche di accordi e usanze di settore o individuali, le concordino o le rendano
possibili senza derogare da questi principi. Con un’ampia comunicazione adatta alle varie fasi che coinvolga gli operatori più importanti si ottiene che le regole siano note ed accettate da tutti gli operatori coinvolti.
Europalette idonee allo scambio
Vengono scambiate europalette di dimensioni 800 × 1200 mm, prodotte e riparate secondo le regole tecniche di EPAL (2017), in conformità al codice UIC 435-2/435-4, in base alla norma EN 13698. Chi produce le europalette deve avere una licenza di produzione
dell’EPAL o della UIC e di conseguenza sottoporsi al controllo di una società di controllo indipendente.